“Solitamente chi divora il cibo…ha qualcosa che lo divora dentro”

La bulimia (“fame da bue)” è una tendenza ad abbuffarsi ingerendo grandi quantità di cibo, anche quando non si avverte il senso della fame, con considerevole aumento di peso corporeo. Possono alternarsi in questo disturbo fasi caratterizzate da un maggior controllo attraverso svariate diete e fasi di abbuffate selvagge. In ottica strategica se ne individuano tre tipologie:

-assenza di vere e proprie abbuffate, si mangia in maniera sregolata durante tutto l’arco della giornata.

-alternanza di periodi a regime di dieta (con possibilità di notevole perdita di peso) e periodi di totale perdita di controllo e abbuffate pesanti

-il cibo rappresenta una difesa da sensazioni percepite come potenzialmente pericolose. Il grasso rappresenta una corazza con la quale difendersi dalle sofferenze