E’ POSSIBILE CONTROLLARE LA MENTE?

A nessuno verrebbe in mente di controllare volontariamente  le contrazioni dei muscioli lisci delle arterie ma ad esempio il respiro, il pensiero, il sesso e altre attività si trovano a metà tra volontà e spontaneità e in questo risiede la loro intrinseca debolezza e la loro probabilità di generare problemi.

Ciò che spesso realizza i problemi è il nostro continuo tentativo di razionalizzare o “forzare”.

Vedo su internet tanti professionisti che invitano a eliminare i pensieri negativi; e come è possibile?!Tanti che scrivono di ragionare e di “non pensare troppo”. E come sarebbe possibile scusate?! Dicono di pensare positivo, e come posso se mi vengono pensieri negativi?!

La paura non può essere gestita razionalmente perchè è una reazione emotiva fondamentalmente irrazionale per questo motivo richiede strategie che calzino al suo meccanismo di funzionamento. Oppure si pensi al dolore causato dalla fine di una relazione sentimentale, a nulla seriranno i tentativi di spiegazione e altrettanto inefficace sarà pensare che in fondo chi ci ha lasciato non ci meritava.

COME POSSIAMO GESTIRE LA MENTE E I PENSIERI?

E’ IMPOSSIBILE gestire le emozioni imprigionandole e tantomeno “razionalizzandole” e sottoponendole ad un ordine che mettiamo noi e al quale sfuggono per natura. Ansia, panico, pensieri depressivi, si nutrono tutti del nostro tentativo volontario di respingerli. Cercare volontariamente di “non pensare” equivale a pensare ancora di più!

Se invece spingo volontariamente la mente verso i peggiori scenari la rendo libera di distrarsi e offro uno spazio che farà anche da contenitore per l’ansia e la paura.

“Se si espone una persona ad un suono protratto per un certo tempo, diventerà sorda: ma la sordità sarà limitata solo alla frequenza di quel suono, mentre quella persona continuerà a sentire perfettamente tutti gli altri suoni“

Quindi cercare di sforzarsi di pensare positivo non solo non aiuterà ma vi farà sentire maggiormente la discrepanza tra ciò che sentite e ciò che “dovrebbe essere”.

“Se forzo….subisco, se gestisco….controllo”